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Studio METRO quadrato SRL abbina le capacità progettuali, consulenziali e realizzative di una squadra di professionisti esperta e rodata, attiva nei settori dell’efficientamento energetico, delle energie rinnovabili, della geotecnica con impianti in geotermia.

Vi si integrano, da un lato, rapporti solidi con le aziende più importanti nell’ambito della fornitura di sistemi di energia e dall’altro una matura esperienza nei servizi chiavi in mano e nell’impiantistica.

Quando progetta e mette in opera gli interventi proposti, Studio METRO quadrato SRL attinge alle tecnologie più evolute e all’esperienza acquisita nella realizzazione degli impianti, privilegia le soluzioni ad alta sostenibilità e minimo spreco, preferisce le fonti rinnovabili e usa la domotica per integrarle e gestirle al meglio.

NUOVE COSTRUZIONI SISTEMI TERMOIDRAULICI

La casa è un sistema che deve essere considerato nella sua globalità, un luogo dove il comfort abitativo garantisce relax e serenità. Già nella fase di progettazione è necessario avere una visione di insieme della casa e la scelta della disposizione degli ambienti, dei materiali e delle soluzioni tecniche deve andare incontro alle esigenze di chi andrà a viverci.

Studio METRO quadrato SRL è sempre attenta a proporre ai suoi clienti i sistemi per il riscaldamento/raffrescamento più all’avanguardia presenti sul mercato in modo da assicurare il risparmio energetico ed il mantenimento del valore dell’immobile negli anni.

Pompa di calore reversibile

Il sistema con pompa di calore reversibile sfrutta l’elettricità e l’aria esterna per riscaldare, raffrescare e produrre acqua calda sanitaria a servizio dell’abitazione, senza necessità di impianti di adduzione di gas metano. E’ possibile, quindi, rendersi indipendenti dal gas, magari utilizzando una piastra ad induzione in cucina. Nella nuove costruzioni si dovrebbe già considerare in fase di progettazione la convenienza di posare un impianto di riscaldamento/raffrescamento a pavimento abbinando la pompa di calore, che ha un funzionamento ottimizzato per la bassa temperatura degli impianti radianti ed in questo modo ha rendimenti altissimi e costanti fino a circa 5°C esterni, e funzionamento garantito fino a -20°C. E’ ottimale abbinare alla pompa di calore un impianto fotovoltaico, che può essere sfruttato al meglio, aumentando l’autoconsumo, mediante la programmazione della pompa di calore stessa.

Caldaia ibrida

Il sistema con caldaia ibrida prevede l’utilizzo di una caldaia a condensazione e di una pompa di calore, in modo da avere sempre la massima affidabilità con qualsiasi condizione atmosferica esterna. Con un sistema di gestione “intelligente”, viene usata l’energia elettrica o il gas metano a seconda che in quel momento è più conveniente l’una o l’altro in base a parametri climatici ed in base al costo dell’energia.

Anche in questo caso il sistema viene ottimizzato grazie all’installazione di un impianto fotovoltaico, in modo da alleggerire la bolletta elettrica aumentando l’autoconsumo.

Pompa di calore geotermica con geo-scambiatori orizzontali o verticali

Il sistema funziona come la precedente pompa di calore reversibile, tuttavia non sfrutta l’energia proveniente dall’aria esterna (fonte energetica molto instabile) ma l’energia del terreno, con scavi fino ad una profondità di 2 metri per la geotermia orizzontale, mentre le perforazione nella geotermia verticale in genere si attesta intorno i 100 m di profondità. Questo sistema è ad altissima efficienza e basso consumo elettrico e garantisce il miglior comfort abitativo E’ però necessario avere a disposizione spazio verde libero nel caso di geo-scambiatori orizzontali.

Questo sistema sfrutta l’alto rendimento dai sistemi in geoscambio (verticale o ad acqua di falda) con costi per le sonde molto bassi. Con una sola macchina (e senza unità esterna moto ventilante) è possibile coprire il fabbisogno in riscaldamento, raffrescamento ed acqua calda sanitaria.

Pompa di calore acqua-acqua e sistema “geotermico a tetto” con moduli ibridi

Il sistema funziona utilizzando dei moduli ibridi solari termici e fotovoltaici in copertura, in cui la parte termica non serve a generare acqua calda ma come scambiatore con l’ambiente esterno per prelevare/rilasciare energia. In questo modo si ha anche una maggiore produzione dell’impianto fotovoltaico poiché si raffreddano i moduli.

La pompa di calore, lavorando con uno scambio ad acqua, ha un SCOP ed un SEER (rendimento medi stagionali in riscaldamento e raffrescamento) maggiori e molto più stabili rispetto ad una pompa di calore condensata ad aria. Non c’è bisogno di alcuna unità esterna, ma vi è la necessità di un bollitore di grandi dimensioni.

Come per le altre soluzioni, l’impianto a pavimento riscalda e raffresca l’ambiente, coordinandosi con un sistema di deumidificazione e ventilazione meccanica controllata.